Quanto deve essere lungo un articolo SEO? La User Experience e la lunghezza di un testo SEO

Articoli lunghi “fanno bene” alla SEO di un sito web?

Dipende dall’intento di ricerca e dal riscontro in ux: se dentro ad un articolo riguardante “come preparare la pizza” scrivessi prima della ricetta stessa un ampio paragrafo sulla storia del pomodoro e del suo arrivo in Italia probabilmente andresti fuori dall’intento di ricerca dell’utente, uscendo fuori campo.

Come si risponde ad un intento di ricerca seo?

Personalmente mi capita di approfondire argomenti correlati (intenti secondari e terziari o via dicendo paralleli al principale), l’ideale penso sia, se pertinente ad approfondire richieste secondarie dell’intento di ricerca, inserire brevi paragrafi riassuntivi con le informazioni chiave nell’articolo, dopo le informazioni “chiave” (in ordine di priorità) per “soddisfare” gli intenti di ricerca primari, senza fare romanzi ma piuttosto aggiungendo eventualmente un collegamento, volta per volta, alla pagina dedicata allo specifico argomento secondario, terziario e via dicendo.

Quanto conta quindi una ux soddisfacente nella SEO?

Una ux soddisfacente, un intento di ricerca soddisfatto senza un ritorno nella serp ed una navigazione in altri siti per lo stesso argomento è più facilmente correlata a risultati in posizioni elevate della serp.

Motore di ricerca o “motore di risposte”?

Dopotutto un motore di ricerca è un “motore di risposte”, ovvero un software che cerca risposte soddisfacenti agli intenti di ricerca degli utenti, ed è normale che nel suo algoritmo includa variabili che prendano in considerazione la ux complessiva.

Riassunto

Dipende dall’intento di ricerca: “allungare il brodo” inutilmente probabilmente non porterà molto lontano, mentre rispondere in maniera completa agli intenti di ricerca secondari, dopo aver soddisfatto il prima possibile (bene!) l’intento primario, può avere senso, fintanto che parliamo in logica d’inserimento di soli contenuti pertinenti.